Moige: “Il tredicesimo apostolo disorienta lo spettatore, Ma anche no ottimo programma”

Il Moige ha decretato: nel mese di gennaio male Canale 5, bene La7. Questi sono i dati elaborati dall’Osservatorio Tv del Movimento Genitori relativi al mese appena trascorso. Canale 5 è risultata la rete out del mese, cioè quella più contestata e meno gradita dai genitori per i propri figli minori. A contribuire al basso apprezzamento della rete ammiraglia del Biscione è la fiction Il tredicesimo apostolo, che secondo il Moige “affronta la tematica del soprannaturale in modo grossolano e superficiale fondendo elementi provenienti da varie religioni e non, così come pure le approssimative spiegazioni scientifiche offerte mischiano medicina e psicologia con la parapsicologia e il paranormale, lasciando allo spettatore solo un grande disorientamento“.

Ricky Memphis su Distretto di polizia: “Per adesso questo capitolo resta chiuso”

Foto: AP/LaPresse

Ricky Memphis ha rilasciato un’interessante intervista a La stampa. L’attore che in Tutti pazzi per amore 3 interpreterà un pediatra, scherza sul fatto che per la prima volta dovrà parlare italiano:

In Tutti pazzi per amore dovrò parlare italiano … Solo che non so se dura. Prima o poi nel romano ci riscivolo.

Memphis torna a trattare l’argomento Mauro Belli / Distretto di polizia e a raccontare tutto ciò che la scelta di lasciare la serie ha comportato:

Ascolti Tv domenica 7 novembre 2010: Terra ribelle vince la serata grazie a 6.300.000 spettatori

La fiction rivelazione diretta da Cinzia TH Torrini, che tanto ha fatto scalpore per le scene osè, è tornata nella sua collocazione iniziale e Rai1 non ha faticato molto ad aggiudicarsi anche questa serata. Gli ascolti racimolati dal celebre Decimo Tuscolano di Canale5 sono rimasti nella media mentre quelli di Terra Ribelle, sono schizzati a mille fino a raggiungere 6.316.000 spettatori, pari a uno share del 23,79%, per battere il diretto concorrente, ossia Distretto di Polizia 10 che, giunto alla penultima puntata, ha interessato 4.006.000 spettatori (share 13,94%) per il primo episodio, Vite in segreto, e 3.761.000 spettatori (share 17,19%), per il secondo episodio, Sesso debole.

I tormentoni di Colorado, offerti come sempre da Italia1, e introdotti dalla sempre più vincente coppia, Nicola Savino e Rossella Brescia, dopo aver vinto lo scontro diretto di domenica scorsa, sono tornati a competere con la serata “all serial” di Rai2. Colorado ha, infatti, divertito ben 3.053.000 spettatori, diventando ormai una vera roccaforte della rete giovane di Mediaset. Rai2 non è comunque da meno grazie all’episodio di NCIS, dal titolo Esplosione nella notte, visto da 3.005.000 spettatori, con uno share del 10,02%. A seguire, ottimi ascolti anche grazie a Castle che, con l’episodio, Ambientalisti si muore, si porta a casa 3.286.000 spettatori, con uno share del 11,42%.

Serata importante per Rai3 che ha dedicato una speciale puntata di Elisir, lo storico programma condotto da Michele Mirabella, alla ricerca sul cancro. Una serata a scopo informativo e una raccolta fondi sponsorizzata da Margherita Granbassi che ha coinvolto 1.680.000 spettatori, pari a uno share del 6,30%. Una fetta di pubblico leggermente minore ha, invece, preferito dedicarsi alla visione di un bel film: Cliffangher, in onda su Rete4, con Sylvester Stallone, che ha intrattenuto 1.573.000 spettatori, con uno share pari al 5,66%. Su La7, Antonello Piroso conquista 903.000 spettatori, con uno share del 4,29%, grazie al suo programma, Niente di personale.

Distretto di Polizia visto dai Fan

Distretto di polizia, fiction targata Taodue, è giunta quest’anno alla decima stagione. Non potevamo, dunque, non cercare di scoprire il segreto del suo successo e della sua longevità chiedendo ad un fan speciale, Andrea Scossa Baggi, moderatore del forum ufficiale Mediaset di Distretto.

Potresti descrivere brevemente cosa è Distretto di polizia?

Distretto di Polizia è una Serie TV poliziesca che nasce nel 2000. Composta da 26 puntate (13 serate) per ogni stagione, la fiction è ambientata in un piccolo commissariato di Roma. Le vicende, che spaziano da storielle di quartiere a vicende nazionali (e oltre), coinvolgono milioni di persone grazie alle loro storie intriganti. Ogni stagione è composta da un fil rouge che si sviluppa un po’ alla volta, puntata dopo puntata, e trova la sua completa realizzazione nell’ultimo episodio. Tra indagini e azione, non mancano di certo le vicende personali dei protagonisti. Prodotta dalla Taodue, Distretto ci ha sempre accompagnato ogni anno (salvo il 2004) e quest’anno siamo giunti alla sua X serie.

Come è nata la passione per Distretto di Polizia?

La passione per distretto è nata sul divano di casa. Un amico, fanatico per le serie poliziesche, me lo ha consigliato. Era il 2001, avevo 14 anni. Ho iniziato a seguirlo dalla seconda stagione. A quel tempo la serie mi ha preso all’inverosimile: prima che si concludesse la seconda serie, sono riuscito a guardarmi la prima. È stato amore a prima (s)vista! Un giorno ho letto il sottopancia che pubblicizzava il sito, mi son messo al computer e mi sono iscritto. Passavo parte del tempo libero a seguire il forum e a discutere con altri appassionati.

Quali sono i punti di forza della fiction?

Credo che il punto forza delle prime serie sia stato la sua semplicità. Le storie erano lineari, semplici, non facevano una grinza. Era coinvolgente perché sembrava veramente un commissariato di quartiere. Poi con il tempo si è evoluto, ha preso una piega diversa. Malgrado ci sia stato nel passato un grande ricambio di attori, il punto forza di distretto è diventato forse la popolarità del prodotto stesso. Ciò che oggi ci tiene incollati davanti allo schermo è forse la sua struttura che, anche più complessa e con pochi attori presenti dalla prima serie, ha mantenuto una grande continuità.

Simone Corrente lascia Distretto di Polizia, Elena Sofia Ricci in Che Dio ci aiuti, si gira Ris Roma 2, Micaela Ramazzotti rinuncia a Gabriella Ferri

Sono cominciate le riprese della seconda stagione di Ris Roma – Delitti imperfetti, la serie prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, diretta da Francesco Miccichè. Nel cast sono stati confermati Euridice Axen (Lucia Brancato), Fabio Troiano (Daniele Ghirelli), Marco Rossetti (Bartolomeo Dossena), Mary Petruolo (Costanza Moro), e si sono aggiunti Greta Scarano, Marco Basile e Francesca Valtorta, Lucia Rossi e Simone Gandolfo.

Micaela Ramazzotti ha deciso di non interpretare più Gabriella Ferri nella miniserie tv Rai diretta da Fabrizio Costa dedicata alla cantante, che si girerà a partire da dicembre: l’attrice ha preferito rinunciare per dedicarsi al figlioletto Jacopo che ha avuto da poco dal marito Paolo Virzì.

Ascolti Tv domenica 19 settembre 2010: La ladra vince la serata con oltre 5 milioni di spettatori

Ieri sera, la selvaggia concorrenza tra Rai1 e Canale5, questa volta, ha visto le reti ammiraglie, confrontarsi sullo stesso campo ossia la fiction. Serial rigorosamente italiani, una novità assoluta del palinsesto e una serie storica, tra le più longeve in Italia e forse al mondo. Veronica Pivetti, nella parte di una moderna Robin Hood in gonnella, è entrata decisamente nella parte, rubando anche gli ascolti. La ladra, infatti, si aggiudica la serata e si porta a casa 5.441.000 spettatori (share 21,18%) con l’episodio, Le cose cambiano, e 4.901.000 spettatori (share 22,60%) con l’episodio, Viva le spose. Distretto di polizia 10, che finora ha sempre vinto col minimo distacco, stavolta ha dovuto arrendersi e, con gli episodi Fantasmi e Prova d’amore, ha raccolto una media di 3.930.000 spettatori, pari a uno share del 18,24%.

Rai2 è andata sul sicuro, anzi sul sicurissimo: due serial stracollaudati che non gli hanno recato la minima preoccupazione. Prima, NCIS, con l’episodio, Protezione testimone, che raggranella ben 2.934.000 spettatori, pari a uno share del 11,45%. A seguire un episodio di Castle, dal titolo, Morte di una modella, che mantiene costanti gli ascolti della seconda rete di Stato grazie a 2.805.000 spettatori, con uno share del 11,09%. Ascolti minori per Italia1 anche se Rossella Brescia e Nicola Savino sono riusciti a far divertire lo stesso 2.424.000 spettatori, pari a uno share del 12,53%, grazie alla nuova puntata di Colorado.

Riccardo Iacona ci ha preso gusto e con il suo Presadiretta inanella risultati molto appaganti: grazie alle sue inchieste, Rai3 si porta a casa ben 1.818.000 spettatori, pari a uno share del 7,32%. Sempre inchieste, in onda anche sulla diretta concorrente, Rete4 che, però, in quanto a risultati d’ascolto, è lontana anni luce: il programma di Salvo Sottile, infatti, Quarto Grado, non riesce ad andare oltre i 1.140.000 spettatori, con uno share pari al 4,71%. Una serata dedicata all’approfondimento giornalistico anche su La7 che, grazie ad Antonello Piroso e al suo Niente di personale, che racimola 789.000 spettatori, con uno share del 3,76%.

Distretto di Polizia, Giorgio Tirabassi potrebbe tornare in futuro

Giorgio Tirabassi parla di Distretto di Polizia in una intervista rilasciata a Libero: l’attore non nega di sentire la mancanza per la fiction Taodue:

Nostalgia di quegli anni, perché ci divertivamo davvero tanto. Ed è ancora così, quando ci vediamo c’è lo stesso spirito di allora.

L’attore spiega perché il suo personaggio, Roberto Ardenzi, non è tornato, a differenza di quello di Claudia Pandolfi, Giulia Corsi, rientrato nella decima stagione:

Distretto di Polizia 10 su Canale 5

Da questa sera su Canale 5 andrà in onda la decima edizione di Distretto di polizia, la serie poliziesca action più longeva di Mediaset, prodotta da Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt, diretta da Alberto Ferrari, formata da tredici puntate (ventisei episodi da 50 minuti l’uno).

La fiction continua a raccontare le storie professionali e sentimentali dei membri del X Tuscolano, il distretto di polizia di Roma gestito dal commissario Luca Benvenuto (Simone Corrente), ora orfano della sua compagna e collega Anna Gori (Giulia Bevilacqua) che si è trasferita altrove.

Cambia gran parte del cast. Tra i confermati ci sono: il sovrintendente capo Vittoria Guerra (Daniela Morozzi), il sovrintendente capo Giuseppe Ingargiola (Gianni Ferreri), il sovraintendente Ugo Lombardi (Marco Marzocca) e l’estroverso e scapestrato ispettore Gabriele Mancini (Flavio Parenti). Torna anche Giulia Corsi (Claudia Pandolfi), ex commissario, oggi Vice Questore di Palermo che collabora con Benvenuto per risolvere un caso comune.

Distretto di Polizia 10, online il diario di Giulia Corsi

Dp,amo torna su Canale 5 la serie televisiva Distretto di Polizia con una nuova decima stagione prodotta come sempre da Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt.

Dopo cinque anni di lontananza dal set, torna anche il personaggio di Giulia Corsi, interpretata da Claudia Pandolfi. Per rendere omaggio a questo gradito ritorno, la Taodue, produttrice della fiction, ha deciso di fare un esperimento di narrazione cross mediale che vedrà il personaggio della Corsi protagonista di una storia parallela sul web.

Il diario di Giulia è un resoconto, una serie di pensieri che il personaggio pubblicherà settimanalmente sul web appena finita la puntata, che andranno poi a svelare il segreto della protagonista.

Distretto di Polizia 10, cast e sinossi

Manca ancora qualche mese alla messa in onda della decima stagione di Distretto di Polizia, la fiction poliziesca investigativa prodotta da Taodue per Mediaset (Canale 5), diretta da Alberto Ferrari, eppure molti di voi ci chiedono di avere informazioni un po’ più dettagliate e meno frammentarie. Cerchiamo di fare un po’ di ordine.

Il cast: escono di scena Anna Gori (Giulia Bevilacqua), Lorenzo Monti (Stefano Pesce) ed Elena Argenti (Anna Foglietta), entrano gli agenti Pietro Esposito (Dino Abbrescia), Barbara Rostagno (Lucilla Agosti), MariaSole Mansutti (Marta Balestra) e Giovanni Brenta (Gianluca Bazzoli). Sono riconfermati: il commissario Luca Benvenuto (Simone Corrente), l’ispettore Gabriele Mancini (Flavio Parenti), il sovrintendente capo Giuseppe Ingargiola (Gianni Ferreri), il sovrintendente capo Vittoria Guerra (Daniela Morozzi) e il sovrintendente Ugo Lombardi (Marco Marzocca). Torna, in qualità di vicequestore di Palermo, Giulia Corsi (Claudia Pandolfi).

Un’idea precisa della sinossi della serie, ambientata sempre al X Tuscolano di Roma, ci viene offerta dal sito della Taodue. Cerco di riassumervela brevemente:

Alessandra Bellini a Cinetivù, senza studiare non si diventa attori

Attrice e presentatrice, Alessandra Bellini ha mosso giovanissima i primi passi nel mondo dello spettacolo, interpretando alcuni spot pubblicitari che l’hanno subito resa familiare al grande pubblico, non è un caso che si parli di “passi” vista la sua grande passione per la danza e la ginnastica artistica, poi arrivano diverse esperienze televisive come interprete di fiction in Una vita in gioco con Mariangela Melato, le due serie di Pazza Famiglia al fianco di Enrico Montesano, Le ragazze di Piazza di Spagna, Un medico Famiglia e Tutti pazzi per amore dove ricopre il ruolo di Chiara. Tra i suoi trascorsi la partecipazione a Tutti a casa programma Rai del sabato Sera con Pippo Baudo, alla conduzione de La Banda dello Zecchino e dei musicali Zona Franka e Top of te pops sempre sulla Rai, oltre alle esperienze al cinema fra gli interpreti de Il burattinaio con Fabio Testi, Per rabbia e per amore con Nino Manfredi e Giuliana De Sio, Tifosi di Neri Parenti, I banchieri di Dio-Il caso Calvi di Giuseppe Ferrara e Questa notte è ancora nostra di Genovese e Miniero.

Alessandra quali di queste esperienze ricordi con maggior piacere?

Ricordo con affetto ogni singolo set e studio televisivo. Ho sempre cercato di dividermi tra recitazione e conduzione ed ancora oggi non ho ben capito quale delle due strade mi attrae di più. Ogni singola esperienza mi ha arricchito profondamente. Ho iniziato molto presto, a 13 anni….un’intera estate sul set con Mariangela Melato che mi ha completamente stregato. Vederla recitare mi ha fatto capire che quello che sembrava un gioco era in realtà proprio quello che volevo fare seriamente da grande! Ho sempre amato profondamente il cinema e l’arte in genere (non a caso la mia laurea con 110 e lode in lettere indirizzo spettacolo all’università La Sapienza di Roma). Ho sempre avuto la possibilità e la fortuna di lavorare con grandissimi attori. Ma anche sul settore conduzione mi sono divertita moltissimo. Ho avuto la fortuna di iniziare con Pippo Baudo il sabato sera quando ancora frequentavo l’ultimo anno di liceo. Poi per anni ho condotto programmi per bambini. E’ una scuola pazzesca perchè i bambini sono imprevedibili e devi sempre essere pronta a qualsiasi cosa possano dire o fare. Poi Top of the Pops che mi ha fatto passare un meraviglioso anno tra Milano e Londra con i più grandi artisti della musica mondiale.

Gianluca Ansanelli a Cinetivù, in tv ci sono troppi reality

Presentatore, cabarettista, autore: è un artista a tutto tondo il napoletano Gianluca Ansanelli, che il pubblico televisivo ha imparato ad apprezzare con gli azzeccati show comici Telegaribaldi, Ave Cesare, Trambusto, poi trasmesso anche da Raiuno nel 2005 con il titolo di Ride Rai. Alle spalle una solida carriera di attore teatrale che gli consente di interpretare ruoli in fiction di successo come Distretto di polizia 7, RIS 5 e Due Imbroglioni e mezzo con Claudio Bisio, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, dove interpreta il ruolo dell’ispettore Santoro, la cui seconda serie andrà presto in onda su Canale 5.

Al cinema lo abbiamo visto ne Il ritorno del monnezza e La seconda volta non si scorda mai. Ansanelli gode di un’ottima fama anche come autore: oltre ad aver firmato numerosi spettacoli teatrali e monologhi, suoi sono i quiz show Il colore dei soldi condotto da Enrico Papi per Italia 1, Reazione a Catena per Raiuno presentato da Pupo, ma anche Stracult, il radiofonico A tutte le auto per il network Kiss Kiss e la sitcom Suonare Stella con Max Tortora andata in onda su Raidue nel 2006. Nel 2009 esordisce alla regia cinematografica con il cortometraggio, da lui scritto e diretto, Autovelox, con Eos Galbiati, Nicolas Vaporidis e Armando De Razza. evento speciale al Giffoni Film Festival 2009.

Gianluca puoi parlarci di Autovelox il tuo lavoro più recente?

È un cortometraggio realizzato con il contributo del ministero della Gioventù. Il tema è quello della sicurezza stradale, il racconto è un piccolo film di 8 minuti e mezzo, la storia fa riflettere ma anche divertire e il finale è sorprendente, si può vedere su internet cliccando su You Tube ma presto dovrebbe andare nelle sale cinematografiche una versione breve del corto.

Marco Mazzocca attacca l’Auditel: siamo diventati delle pause fra due pubblicità

Marco Mazzocca, storico protagonista di Distretto di Polizia, attacca l’Auditel: in un’intervista rilasciata a Vero l’attore che intepreta Ugo Lombardi nella fiction dice:

Oggi si vive sullo share: ormai siamo diventati delle pause fra due pubblicità. Dobbiamo reggerci a galla e campare. Questo vale per tutti quelli che lavorano nel mondo dello spettacolo, tutti assoggettati a quella macchina infernale che si chiama Auditel. Se lavori o no, se diventi miliardario o se muori di fame lo decide l’Auditel.

Distretto di Polizia 10, Claudia Pandolfi torna a vestire i panni del commissario Giulia Corsi

Claudia Pandolfi, che questa sera vedremo su Canale 5 nei panni della professoressa di storia dell’arte Enrica Sabatini ne I liceali 2, l’anno prossimo tornerà ad interpretare il ruolo del commissario Giulia Corsi nella fiction Distretto di polizia.

Ad annunciarlo è il produttore Pietro Valsecchi della Taudue, che parlando della decima stagione della fiction dice:

Abbiamo voluto fare un regalo a tutti gli appassionati di Distretto di Polizia facendo tornare uno dei personaggi più amati della serie. Con questa scelta Claudia Pandolfi dimostra grande maturità nel suo rapporto con il pubblico. Abbiamo deciso insieme il suo percorso. Non c’è stato bisogno di convincerla. Le ho raccontato la sua linea in ”Distretto” e lei si è subito entusiasmata.