Crozza Alive, il nuovo programma di Maurizio Crozza su La7, non convince la critica televisiva. Aldo Grasso nel suo consueto spazio A fil di rete dice:
… Crozza Alive … non è uno show. Gli mancano l’impianto strutturale, i tempi, lo sviluppo narrativo. Si certo, Crozza è bravo, ma è convinto di fare teatro, reagisce all’eccessiva partecipazione del pubblico con tempi tipicamente teatrali, si fapersino accompagnare da un coro greco composto dagli allievi della Paolo Grassi, confonde il monologo con la predice. Crozza Alive è una giustapposizione di numeri… Presi di per sé sono anche molto divertenti … ma insieme non fanno uno show. Temo che gli autori di Crozza (e Crozza stesso) siano degli ottimi attutisti, inadatti però a concepire uno spettacolo nel suo insieme.
La critica scritta su Il giornale è impietosa. Vi riporto solo la parte finale: