Stasera su La7, la scelta del Papa.

Oggi 23 Marzo, alle 21.30 su La7 va in onda ‘La scelta del Papa’, l’instant movie prodotto da La7 e GA&A con Gianluigi Nuzzi dedicato agli 8 anni di pontificato di Benedetto XVI e alla scelta del nuovo Papa.

 LA SCELTA DEL PAPA è un viaggio che ripercorre le tappe cruciali di un pontificato intenso e controverso: dallo stretto rapporto con Giovanni Paolo II all’elezione del 2005 e al processo di beatificazione di Wojtyla. Attraverso testimonianze e analisi di uomini di fede, laici e religiosi, il documentario compone il ritratto di Ratzinger  che è stato alla guida della Chiesa in uno dei suoi momenti più difficili e prova a delineare le sfide che attendono il nuovo, neoeletto Santo Padre.

Larry King chiude il suo programma. Chi al suo posto?

Larry King, famoso conduttore dalle bretelle e la voce rauca, dal prossimo autunno non andrà più in onda sulla CNN: il presidente del network Jon Klein ha annunciato che il Larry King Live, talk di successo in cui sono stati intervistati oltre quarantamila personaggi del calibro di Michael Jackson e tutti i presidenti degli Stati Uniti da Ford ad Obama, non sarà rinnovato (anche a causa del brusco calo di audience).

King via Twitter ha dichiarato:

Sono molto orgoglioso che, secondo il libro dei Guinness, siamo lo show che è rimasto più tempo su un’emittente tv.

Larry King Live, lo storico talk show della CNN

Dopo l’anticipazione della scorsa settimana, in quella di ferragosto abbiamo deciso di dedicarci al classico andante, con uno dei più celebri talk show nella storia della televisione: il Larry King Live in onda ogni notte sulla CNN statunitense tra le 21 e le 6 del mattino a seconda dei fusi orari, trasmesso in tutto il mondo dalla CNN International. Forse a qualcuno potrà risultare poco simpatico ma non c’è dubbio che le interviste di King, le bretelle più famose d’America e forse del mondo, abbiano un ritorno in fatto di audience che pochi altri programmi possono vantare, con una media di un milione di telespettatori a puntata.

Probabilmente neanche lui, classe 1933, nato a Brooklyn (New York) vero nome Lawrence Harvey Zeiger, avrebbe potuto immaginare che quel nome d’arte “King” adottato nei primi anni ’50 quando faceva il disc jockey in una radio di Miami, gli avrebbe portato così fortuna. Il 3 giugno del 1985 inizia la grande avventura di uno show che fino a oggi ha raggiunto e superato le 40.000 interviste. Negli anni il Larry King Live ha ospitato i personaggi più disparati, toccando un numero considerevole di argomenti tra il serio e il faceto.

Funerale di Michael Jackson, oggi alle 19 su Italia 1: Addio Michael!

Si terranno oggi allo Staples Center di Los Angeles alle 10.00 (alle 19.00 ora italiana), i funerali di Michael Jackson, dopo una breve cerimonia privata a cui parteciperanno la famiglia e gli amici.

La cerimonia sarà trasmessa in diretta in tutto il mondo, anche da noi: i fan di Jacko possono seguire l’avvenimento su CNN, Fox News e Sky Tg24 se abbonati a Sky, su BBC World se in possesso del digitale terrestre o in chiaro su Italia 1, con lo speciale di Studio Aperto intitolato Addio Michael.

CNN: la prima tv all news 24 ore al giorno

 I nostri lontani ricordi riguardo la CNN, sono indissolubilmente legati al conflitto bellico iracheno che caratterizzò i primi anni ’90. Fra le immagini più rappresentative della prima guerra del Golfo quella del giornalista americano Peter Arnett, che dal tetto di un hotel di Bagdad, commentò in diretta proprio sulla CNN l’attacco Usa a Bagdad, continuando nella sua opera di corrispondente anche nei giorni successivi, sebbene sotto la censura delle autorità militari del posto, unico giornalista straniero accreditato a farlo.

Forse non tutti sanno che la CNN è nata 10 anni prima, di quei tragici eventi che la resero così famosa in tutto il mondo. Nel 1980 il fondatore Ted Turner assieme a Reese Schonfeld, ebbe l’idea di creare un’emittente all news divisione della Turner Broadcasting System, introducendo un concetto del tutto nuovo di fare televisione e informazione, destinato ad essere imitato negli anni successivi. Le trasmissioni ufficiali e satellitari presero il via il primo giugno 1980.

Alessio Vinci è il nuovo conduttore di Matrix

Alessio Vinci è il conduttore che sostituirà dopo il Festival di Sanremo, il dimissionario Enrico Mentana, alla conduzione di Matrix.

La comunicazione è stata data dalla stessa Mediaset in una nota:

Matrix, l’approfondimento giornalistico della testata Videonews su Canale 5, tornerà in onda martedì 24 febbraio prossimo dopo la pausa prevista per questa settimana dovuta alla programmazione, sulle reti Rai, del festival di Sanremo. Resta confermata la cadenza di tre seconde serate alla settimana. La conduzione fino altermine della stagione è affidata ad Alessio Vinci, giornalista, capo dell’ufficio romano della CNN e corrispondente della rete all-news per l’Italia. A coordinare la redazione al fianco di Vinci sarà Alessandro Banfi, vicedirettore di Videonews tra i primi curatori del programma con Enrico Mentana e già vicedirettore del Tg5.

Telemundo: la patria delle telenovelas

Telemundo di proprietà NBC, è il secondo più grande produttore di programmi in lingua spagnola del mondo dietro a Univision, raggiunge attualmente il 93% delle famiglie ispaniche degli Stati Uniti, è presente in 142 mercati via etere, via cavo e satellite. L’emittente con sede a Hialeah sobborgo di Miami, rispetto alla diretta concorrente è l’unica a produrre telenovelas negli Usa, oltre a proporre trasmissioni sottotitolate sia in spagnolo che in inglese.

La rete viene fondata nel 1954 a San Juan, Portorico da Angelo Ramos, proprietario del giornale El Mundo, sul marchio radiofonico WKAQ conosciuta anche come Radio El Mundo, per poi svilupparsi anche come struttura televisiva. Fra il 1970 e 1980, il marchio WKAQ-TV conosciuto anche come Telemundo Canal 2, è uno dei principali produttori di soap opera in lingua spagnola, detto anche “El Canal de los dedos“, il canale delle dita per il logo dove comparivano due dita in posizione verticale all’interno del numero 2, ad identificare il secondo canale di trasmissione.

Nei primi anni ’80 Telemundo viene acquistata dal Gruppo Reliance, con tutta una serie di altre emittenti sparse negli Usa che nel 1987 vengono fuse sotto lo stesso marchio. Tra il 1988 e il 1991 l’emittente espande il proprio raggio d’azione, acquistando nuove emittenti in Texas, Nuovo Messico, Arizona e Washington oltre ad avviare una partnership con la CNN, grazie alla quale diffonde il Notiziero Telemundo CNN. Nel 1994 si decide di realizzare il canale all news Telenoticias, venduto poi alla CBS.

Primocanale: all news al servizio dello spettatore

Primocanale è una delle più importanti tv locali italiane, è sufficiente lanciare una veloce occhiata al sito web, dove è possibile tra l’altro seguirne in diretta le trasmissioni, per rendersi conto del suo spessore e dell’importanza data all’informazione a carattere locale e nazionale. Non è un caso che proprio Primocanale, sia stata capofila di una sonora protesta nei confronti della Rai, una volta appreso che la tv pubblica avrebbe aperto la mattina presto, come poi è avvenuto, delle “finestre” informative locali su Raitre, entrando di fatto in concorrenza con uno dei programmi di punta dell’emittente ligure Primomattino, in onda nella stessa fascia oraria e con le medesime caratteristiche editoriali.

Di recente grazie all’impulso dato dal presidente di Primocanale, Maurizio Rossi, è sorto un gemellaggio con l’emittente capitolina RomaUno di cui Rossi è vicepresidente, creando un interscambio tra le due televisioni, soprattutto per quanto riguarda il settore informativo, in particolare nel pomeriggio con il programma Liguria chiama Roma, allo stesso tempo vige un rapporto di collaborazione anche con La7.

Nata ufficialmente il 2 gennaio 1982, Primocanale è gestita dalla società multimediale Ptv Programmazioni Televisive, a cui si deve l’attuale impronta all news, scelta non facile per il cui compito di televisione di servizio si è deciso di rinunciare all’apporto economico non indifferente delle televendite. Come recita il sito, Primocanale diffonde il suo segnale in tutta la Liguria e nella provincia di Massa grazie a una capillare rete di oltre 150 ripetitori tra ponti e transiti di servizio. Dal Settembre del 2004 trasmette in Simul Cast, ovvero contemporaneamente sia in analogico sia in digitale ma anche sul satellite e il digitale terrestre ligure.

Tg e tecnologia: informazione o spettacolo?

I telegiornali proseguono di pari passo con l’innovazione, facendo sfoggio appena possibile degli ultimi ritrovati tecnologici: è il caso di SkyTg24 che con il suo touch-screen utilizzato in particolare nella rassegna stampa quotidiana, ha dato slancio a un momento della mattinata che ricordiamo in passato peccare di staticità, risultando stucchevole allo spettatore, più predisposto a un cambio di canale che a sorbirsi una sequela di chiacchiere e commenti.

Ben vengano le novità nel campo dell’informazione, se il fine ultimo è renderla più scorrevole e piacevole, per quanto possano risultare gradevoli notizie di attentati o sulla crisi economica, il rischio di esagerare però è sempre dietro l’angolo come denuncia un recente articolo di Alberto Contri su Il Riformista, secondo cui la spettacolarizzazione delle notizie può arrecare danno alle notizie stesse, a quella che possiamo definire “l’etica” del telegiornale in quanto fonte d’informazione.

La moda del touch-screen è piaciuta talmente dall’essere adottata dagli altri tg, mentre già oltre oceano abbiamo potuto assistere ad una novità che, c’è da scommetterci, i nostri telegiornali faranno presto propria: l’ologramma. I fans di Star Trek, ricorderanno il ponte ologrammi dove è possibile ricreare ogni situazione, ora quella tecnologia è divenuta realtà avendo come battesimo le ultime elezioni americane dove di fatto sulla Cnn, una giornalista ha proiettato la propria immagine tridimensionale da Chicago a New York grazie a una serie di microtelecamere che la riprendevano a 360 gradi.