Bellezze al Bagno

Oggi per programmi tv del passato vi parlerò di Bellezze al bagno, la trasmissione televisiva andata in onda a cavallo tra gli anni ottanta e gli novanta, dal 1989 al 1993, prodotto da Marco De Donà nel 1989, Monica Zischka nel 1991, Paolo Nocetti nel 1992, Francesco Ricci nel 1993, per la regia di Mario Bianchi dal 1989 al 1991 e di Gino Landi dal 1992 al 1993.

Il programma, che prima andò in onda su Canale 5 e poi su Rete 4, era il tipico gioco televisivo estivo, con prove di abilità in acqua, che metteva a confronto diverse squadre: nella prima stagione presentata e condotta da una strabiliante Milly Carlucci, coadiuvata da Carlo Pistarino, Enrico Beruschi e Enzo Braschi, trasmessa dall’Aquatica di Cesenatico si sfidarono venti regioni italiane, ma dalla seconda edizione in poi le cose cambiarono, facendo concorrere al gioco delle squadre provenienti da quattro paesi Europei.

Il blob dei blog: Rai e Mediaset vergognatevi!

Carissimi lettori,

non sopporto più i signori Mediaset e Rai: anche ieri sera (parliamo di Domenica e non di un giorno qualsiasi della settimana), la prima serata di Canale5 e Rai1, le due reti ammiraglie concorrenti, hanno riproposto le repliche rispettivamente di Dr. House (la prima puntata era una della seconda stagione) e di Il Commissario Montalbano.

Che rispetto hanno di noi, queste persone? Stanno cercando di spingerci a guardare le televisioni a pagamento? Se la risposta e si, consiglio a tutti di spegnere il televisore, munirsi di PC e connessione internet e utilizzare programmi legali di Streaming Video o semplicemente navigare su YouTube.

Facciamo un passo indietro (molto lungo) per capire la mia indignazione: quando ero piccolo, detestavo la televisione estiva (e fortuna che si poteva andare a fare due tiri col pallone o a prendere il sole) perché trasmetteva sempre o repliche o film vecchi (che con il tempo ho imparato ad apprezzare), oltre a programmi di una stupidità unica come Bellezze al Bagno o Beato tra le donne, che perlomeno intrattenevano ed erano inediti.

Pubblicità – 4 – Giorgio Mastrota e Raffaello Tonon

Guardando la televisione tutti i programmi, tranne quello nuovo di Fiorello, che può fare come vuole (beato lui), sono interrotti da ogni tipo di messaggio promozionale: quello in sovraimpressione, la classica pubblicità, il minispot e la televendita.

Se quando si parla di pubblicità descriviamo tutti gli elementi che la compongono, come la storia, il montaggio, la colonna sonora, gli effetti speciali e gli attori per definirne la qualità, quando affrontiamo una televendita bisogna dare maggiormente attenzione al televenditore, perché, se lui convince il prodotto vende.

Oggi Pubblicità vuole ricordarvi la storia di 2 televenditori: Giorgio Mastrota, uno dei venditori televisivi più utilizzati e capaci, conosciuto come il venditore di pentole o l’ex marito di Natalia Estrada e che, il pubblico più giovane non ricorda, è stato un promettentissimo conduttore nei primi anni novanta e Raffaello Tonon il ruspante opinionista, vincitore de La fattoria, in grande ascesa nelle telepromozioni.