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Recorder: The O.C.

La vita di Orange County, per Seth Cohen (Adam Brody) è un inferno: il padre Sandy (Peter Gallagher), avvocato di successo e la madre Kirsten (Kelly Rowan), figlia del uno dei più importanti uomini d’affari di Newport, Caleb Nichol (Alan Dale), non vanno molto d’accordo e la ragazza che gli piace Summer Roberts (Rachel Bilson), non lo considera proprio.

Peggiore è l’esistenza di Marissa Cooper (Misha Burton), figlia dell’asfissiante Julie (Melinda Clarke) e del poco fortunato Jimmy (Tate Donovan), sempre alle prese con problemi e reati finanziari, che seppur viva la realtà dell’alta borghesia locale, è insoddisfatta della sua vita.

La musica cambia quando, da Chino, arriva il bello e dannato Ryan Atwood (Benjamin McKenzie), un ragazzo che, colto in flagrante mentre rubava un auto col fratello Tray, viene affidato al controllo di Sandy, che lo accoglie in casa propria come un figlio.


The O.C., serie composta da quattro stagioni, creata da Josh Schwartz, è stato (ed è tuttotora, nonostante sia concluso da un anno) uno dei telefilm preferiti dai teeneager: se Beverly Hills e Dawson’s Creek si possono considerare i genitori del filone seriale per ragazzi, The O.C., insieme a One Tree Hill, si può definire il degno erede delle due serie sopracitate, nonché padre di Gossip Girl.

The O.C., prodotta dalla Fox giunto in Italia, prima su Italia 1, poi in anteprima su Mediaset Premium (la terza e la quarta stagione), è stato trasmesso in più di 50 Paesi in tutto il mondo, poi a causa del calo di ascolti nella terza stagione e all’uscita di scena di Marissa, la rete ha deciso di sospenderla, dopo sedici episodi della quarta stagione, quella che si può considerare, a livello stilistico la migliore mai realizzata (Schwarz mescola i classici temi giovanili, fatti di amori e tradimenti, amicizia e famiglia, con tinte thriller e momenti di ampia riflessione).

Sono veramente tantissimi gli aspetti che si dovrebbero ricordare di The O.C. e chiedo anticipatamente scusa, se dovessi dimenticarmene alcuni (in tal caso aggiungeteli voi nei commenti): il famoso Crhismukkah, festività natalizia che mescolava il natale cristiano con l’Hanukkah ebraico; la tremenda morte di Marissa a causa dell’incidente stradale, che ha letteralmente fatto piangere milioni di fans di tutto il mondo; le importanti presenze di Theresa, la prima fidanzata di Ryan, Taylor, ragazza perfettina e problematica, che sostituisce Marissa nel ruolo di migliore amica di Summer; i problemi con alcool e droga affrontati dai protagonisti della serie; il matrimonio fra Frank il padre di Ryan e Julie; il periodo universitario di Summer, trascorso con Che, il ragazzo anticonformista, che la trasforma in figlia dei fiori; Luke, il primo ragazzo di Marissa, che ha una relazione con Julie; Katlin, la sorella che nel corso delle stagioni guadagna spazio nella storia e i fratelli di Luke con cui si frequenta; il finale ambientato nel 2013 con Seth e Summer che si sposano e Ryan architetto; Capitan Avena, il cavallo di plastica di Seth; la villa con piscina e dependance della famiglia Cohen; la morte di Caleb.

La serie ha regalato un buon futuro ad alcuni dei suoi protagonisti: Ben McKenzie ha fatto 88 Minutes e ha in progetto altri 2 film (Johnny got his gun, The Stanford prison experiment); Adam Brody è stato il protagonista di Il bacio che aspettavo e The Ten, e farà la parte di Flash nel film Justice League America; Rachel Bilson è apparsa in Jumper e New York I love You, nonché in due puntate di Chuck; Willa Holland e Misha Barton hanno già firmato per cinque film tra il 2007 e il 2009.

The O.C., vincitore di 14 premi e candidato per altri 18 riconoscimenti, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore degli spettatori più giovani, che ancora oggi popolano le decine di fan club nel web, col la speranza che un giorno ci possa essere un film o un seguito, come sta capitando a Beverly Hills con 90210.


8 commenti su “Recorder: The O.C.”

  1. THE OC è e sarà la mia serie preferita per sempre…oc mi ha regalato veramente tantissime emozioni…ogni stagione aveva un suo perché e sono veramente triste che sia finito…la cosa che mi fa diciamo “arrabbiare” è che se sommi il numero di episodi si arriva ad un totale di 92…se la 4° stagione fosse stata di 24 episodi come al solito si sarebbe concluso tutto con 100 episodi…lo so è una cazzzzzata ma boh…cmq io penso che non è stato più di tanto per colpa di marissa che la 4 stagione non ha entusiasmato gli spettatori…ma ormai non c’erano più i problemi adolescenziali ma problemi più grandi…io non spero in uno spin-off, perché so che non sarebbe la stessa cosa, ma non mi dispiacerebbe un film…alla fine non si può dire altro…oc è un capolavoro e boh…sono ancora arrabbiato perché è finito…non è giusto….

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  2. Spin off possibile solo se Adam Brody & C. falliscono, ma Rachel Bilson sta andando alla grande quindi dubito.
    Io ho adorato la quarta stagione, ma il sapere in anticipo che sarebbe stata l’ultima ha tolto molto della sua bellezza.
    Peccato veramente!

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  3. ciao ragazzi … anche io come voi.. amo the o.c. , secondo me e’ stato uno dei pochissimi telefilm che mi ha fatto emozionare… dalla prima stagione fino all ultima .. purtroppo, secondo me era normale che ad ogni stagione i problemi nn potevano essere sempre adolescenziali,,i ragazzi crescono e nascevano nuove problematiche.. forse questo, e’ secondo me uno dei vari motivi che the o.c. chiude.. cmq.. nn voglio lasciarvi una speranza.. ma si vocifera che la quinta stagione uscira’ per adesso solo in america.. nn si sa quando.. ma con un cast tutto nuovo visto che adam brody e la bilson si cozzano e che marissa nn ci sara’ +… l’unica cosa che volevo sapere.. se la fox trasmettera’ la quarta stagione..come sta facendo ora con la prima la seconda e la terza ciao ragazzi e forza the o.c.!

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  4. ciao sono un grande fan …the o.c……THE OC è e sarà la mia serie preferita per sempre…oc mi ha regalato veramente tantissime emozioni…

    spero..cisara un …serie…nuova….1\2\3\4\5\6\7\8\9\10\……………..

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