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Tv Mondiale 2010 Prima giornata: Marquez bambino, Capello “italiano” e Nosotti balla



Finalmente è scattata l’ora dei Mondiali di Calcio 2010. A partire da ieri, la competizione calcistica per eccellenza monopolizzerà buona parte del palinsesto televisivo. Rai e Sky assicureranno al tifoso italiano medio la copertura intera dell’evento che però, già prima della cerimonia d’apertura, ha imperversato in modo massiccio sulla programmazione dei nostri canali.

Il periodo pre-mondiale è stato vissuto all’insegna della gufata: La7, RaiSport e Sky hanno ritramesso fino allo svenimento la gloriosa edizione del 2006 che ci ha visto vincitori iridati. Un modo come un altro per dire: contempliamo i bei tempi che furono, in attesa delle mazzate che prenderemo.

Il primo mondiale in terra d’Africa non si fa mancare decisamente nulla:  sontuosa cerimonia d’apertura anticipata da un bel concertone svoltosi la sera di giovedì con superospiti quali Shakira, Black Eyed Peas, Alicia Keys e molti altri.
Una festa della musica che non ha risparmiato vittime illustri, soprattutto nella redazione di Sky Sport: il povero Marco Nosotti, additato come sex symbol da parte di tutte le giornaliste sportive di Sky, si è lasciato andare a un balletto talentuoso nelle aspettive ma tragico nei risultati, probabilmente frutto di un jet-lag ancora non del tutto smaltito.

Un’esibizione, quella di Nosotti, tutt’altro che inedita, visto che il nostro ci ha già deliziato in passato con le sue gesta danzerine (come potete vedere nel video qui sotto).

La cerimonia d’apertura è stata breve ma intensa: 40 minuti all’insegna di musica, balletti (grazie a Dio, Nosotti era assente) e un concentrato di colori ottimo per qualunque pubblicità di un Lcd Full HD che si rispetti.

Nessun attimo di pausa per una cerimonia che verrà ricordata soprattutto per uno scarabeo gigantesco in campo, l’Africa ricreata con svolazzanti teli colorati e soprattutto la difficoltà dei tifosi sudafricani di disegnare la loro complicatissima bandiera sulla loro pelle.

Per la cronaca: la partita d’esordio Sudafrica-Messico è terminata col risultato di 1-1. Da segnalare: il balletto Sudafricano dopo il gol di  Tshabalala e il particolare modo di festeggiare del messicano Marquez che, dopo essersi succhiato il pollice, si pulisce allegramente il dito sulla capigliatura di un suo compagno di squadra.

Poco prima della seconda partita Uruguay-Francia, terminata col risultato di 0-0, lapsus freudiano della redazione di Sky Sport che qualifica il mister “inglese” Fabio Capello come C.T. dell’Italia con tanto di tricolore affiancato. Un messaggio subliminale a Mr. Lippi? Non è dato sapere.

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