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Enigma, su Raitre tornano i misteri della storia sondati da Corrado Augias

Questa sera su Raitre alle 21.10 va in onda la nuova edizione di Enigma, il programma condotto da Corrado Augias, che si propone di sondare alcuni misteri e segreti lasciati dalla storia.

Nel corso delle sei puntate, che ci terranno compagnia ogni venerdì, il presentatore cercherà, attraverso testimonianze sclusive e documenti inediti, di fare luce sul mistero del triplice delitto in Vaticano, sulla morte di Jorg Haider, sul figlio segreto di Mussolini, sull’incredibile vita di Coco Chanel, sui messaggi nascosti nella Cappella Sistina e sulla tremenda storia della caccia alle streghe.

Nella puntata odierna, Delitto in Vaticano, i riflettori sono puntati sulla tragedia avvenuta il 4 maggio del 1998 a pochi passi dalle stanze del Santo Padre: tre corpi, quelli del neo comandante della Guardie Svizzere Alois Estermann, di sua moglie Gladys Meza Romero, e del vice-caporale Cedric Tornay, vengono trovati senza vita. Ufficialmente Cedric Tornay ha ucciso i coniugi e poi si è tolto la vita. E’ andata veramente così? Perché il Vaticano ha avuto fretta di chiudere l’incihesta?

A parlarne in studio con Corrado Augias ci saranno: Muguette Baudat, madre di Cedric Tornay, Luc Brossollet, avvocato di Parigi, Marco Politi, giornalista de La Repubblica, Giuseppe De Carli, direttore Rai Vaticano, Giorgio Faletti, scrittore, Chiara Casadio, medico anatomopatologo, Manlio Averna, perito balistico e Roberta Tacconi, perito grafico.

Se i misteri vi intrigano e le trasmissioni che si propongono di riportarli a galla vi soddisfano, le prossime sei prime serate del venerdì dovete passarle su Raitre, in compagnia di Enigma.

8 commenti su “Enigma, su Raitre tornano i misteri della storia sondati da Corrado Augias”

  1. Grazie Corrado!
    e grazie ai Suoi Ospiti!
    E’ stata la più bella trasmissione che io abbia visto negli ultimi trent’anni

    Voglio complimentarmi con Lei perchè, pur essendo di opinioni poliche e filosofiche lontanissime dalle Sue, starei a discutere con Lei per anni!
    (Magari intervallando di spesso in spesso,con quelche compagnia femminile….)
    un abbraccio
    Gianpaolo Tocco

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  2. Voglio complimentarmi con lei per la bella trasmisionie andata in onda ieri 31 luglio, vorrei però fare un appunto a lei e a Don Mario, ad un certo punto si parlava di Dio e dei pittori e scultori che nei secoli lo avrebbero rappresentato, ecco tranne che in qualche raro caso pittori e scultori hanno rappresentato Gesù non Dio.

    ancora complimenti e alla prosima puntata

    Rosella Costa

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  3. mi è particolarmente piaciuta l’ultima puntata di Enigma andata in onda lo scorso venerdì su coco chanel e la possibilità che esistano o meno altre forme di vita in lontane, o vicine, galassie. Marghertia Hack è un mito per me; un’autentico caposaldo dell’astronomia moderna. altrettanto, mi è piaciuto l’intervento di Don Mario…
    Chi siamo noi per affermare con certezza che siamo soli? noi, che al confronto con Dio che contiene tutto l’Universo, abbiamo un cervello grande quanto un granello di senape…
    Chi siamo noi per dire che Gesù è soltanto il Salvatore di questo miserabile pianeta Terra? perchè non può essere nato, magari sotto altra forma non umana, su qualche pianeta sconosciuto?
    Come facciamo ad affermare con sicurezza quale sia la vera immagine di Dio se è puro spirito?
    Dio si è incarnato uomo su questa Terra, ma avrà fatto lo stesso altrove?
    come facciamo noi, piccoli uomini e donne in questa parte della Galassia a conoscere quale sia il vero piano di Dio, Unico Creatore dell’Universo?
    Se Dio desidera che noi Umani restiamo uniti/e fra di noi senza ammazzarci inutilemente, non troverà forse il modo di unire tutte le Galassie dell’Universo attraverso nuove relazioni interpersonali con altre Creature?
    Nel nostro genere noi Esseri Umani siamo evidentemente unici, ma non è detto che Dio non possa considerare unici e speciali altre forme di vita, sia che possano assomigliare a noi oppure no… La Bibbia parla di un Giudizio Universale… Un giorno vedremo quante Creature esistono in tutto l’Universo e saremo un solo grande popolo: una sola grande famiglia!
    Per concludere, è vero che le distanze che ci separano sono assiderali e difficili per viaggiare e raggiungere altri pianeti abitati; ma è anche vero che mentre la Terra esiste “solo” da 3 miliardi e mezzo di anni circa, l’intero Universo esiste da circa 10 miliardi di anni e forse più…
    Nel mio cuore voglio lasciare aperta la porta della speranza… voglio credere che da qualche parte esista già una civiltà più progredita della nostra, e forse più civile, che sia in grado di viaggiare attraverso l’iperspazio alla velocità della luce (come nei film di George Lucas Star Wars)…

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