Home » Lamberto Sposini: dal TG5 a La Vita in Diretta

Lamberto Sposini: dal TG5 a La Vita in Diretta

Il giornalista e presentatore Tv Lamberto Sposini, nato a Foligno il 17 febbraio del 1952, nel 1977 diventa giornalista professionista ed inizia la sua carriera collaborando prima con il giornale Paese Sera, poi conducendo il Telegiornale regionale della Regione Umbria per la Rai.

Nel 1981 passa alla conduzione della rubrica Tam Tam del TG1, oltre ad essere inviato sportivo da Perugia o Bologna, durante le partite di calcio per la trasmissione 90° minuto. Negli stessi anni è stato anche inviato speciale della trasmissione televisiva Il caso, Spot, Linea Diretta condotte da Enzo Biagi e nel 1985 è stato tra gli ideatori della trasmissione Rai Uno mattina.

Nel 1988 diventa l’inviato della trasmissione di Sergio Zavoli Viaggio Intorno all’uomo, e fino al 1991 si occupa della programmazione e del coordinamento della fascia notturna del TG1, di cui diventa anche conduttore per l’edizione della sera, oltre che delle rubriche Serata TG1 e Frontiere.

Nel 1991 passa a Mediaset, dove tra l’altro è anche tra i co-fondatori del neonato TG5, che conduce per molti anni e del quale è anche Vice-Direttore nel 1993 e responsabile della rubrica Gusto prima, e Terra poi. Nel 2006 Lamberto Sposini lascia la conduzione del TG5 a causa di alcune discrepanze che si erano venute a creare con il direttore Carlo Rossella, in quegli anni neo-eletto.

In particolare, motivo del litigio furioso, fu la mancata messa in onda di un servizio in replica ad uno precedente, che Rossella bloccò all’ultimo minuto, comportamento che Lamberto non approvò, per questo lasciò il TG5 e passò ad altre trasmissioni.

Nel 2007 presenta qualche puntata del programma Buona la prima con Ale e Franz su Italia1, Iride il colore dei fatti su La7, ed è ospite di numerose trasmissioni TV quali Il Processo di Biscardi su La7 (in qualità di tifoso juventino), La vita in diretta di Michele cocuzza, Maurizio Costanzo Show su Canale 5 e Domenica In su Rai Uno.

Nello stesso anno Lamberto inizia a collaborare con l’emittente radiofonica Radionorba, sulla quale conduce la rubrica Controvento, con la quale commenta le principale notizie della giornata, e Versus, sull’emittente televisiva collegata, Telenorba. Dal 2008 è conduttore del programma La vita in diretta su Rai Uno e giurato nelle trasmissioni Ciak si canta condotta da Eleonora Daniele e Ballando con le stelle di Milly Carlucci entrambe su Raiuno, e sempre dal 2008 è opinionista fisso a Domenica In dove ha una rubrica, L’Arena.

Attualmente Lamberto conduce La vita in Diretta, in onda dal lunedì al venerdì alle ore 16.15 su Raiuno: il programma si occupa di attualità e notizie attraverso servizi poi commentati dagli ospiti in studi, ma non mancano momenti di intrattenimento e l’approfondimento di fatti di cronaca.

Alcune curiosità: nel 1977 fonda con alcuni colleghi la cooperativa giornalistica L’Informazione, che fornisce servizi ed informazioni a diversi quotidiano e giornali. È separato ed attualmente i giornali di gossip riferiscono di una sua presunta relazione con la showgirl Samantha De Grenet.

12 commenti su “Lamberto Sposini: dal TG5 a La Vita in Diretta”

  1. smettetela di parlare di Fabrizio Corona e di Lele Mora mi viene il vomito,possibile che non abbiate altri argomenti più importanti da proporre? siamo stufi di vedere queste facce che danneggiano gli italiani.mi meraviglio di Sposini che si abbassa a divulgare certe schifezze!!!!! oltre tutto questi (personaggi) vengono pagati da noi utenti perciò smettetela!!

    Rispondi
  2. francesca dice:

    smettetela di parlare di Fabrizio Corona e di Lele Mora mi viene il vomito,possibile che non abbiate altri argomenti più importanti da proporre? siamo stufi di vedere queste facce che danneggiano gli italiani.mi meraviglio di Sposini che si abbassa a divulgare certe schifezze!!!!! oltre tutto questi (personaggi) vengono pagati da noi utenti perciò smettetela!!

    Rispondi
  3. VI SEGUO OGNI BENEDETTO POMERIGGIO DALLA ROMANIA ,SONO RUMENA MA HO LAVORATO COME BADANTE PER DUE ANI IN SICILIA,LI MI SONO ABITUATA ALLE VOSTRE EMISIONI E ARRIVATA IN ROMANIA GUARDO SEMPRE SU RAI UNO ,QUESTO E IL SOLO CANALE CHE LO PRENDO ,LAMBERTO SPOSINI E UN UOMO BELISSIMO E SEXI ,SE UN UOMO DOPO 50 E COSI BELLO NON AVRO PAURA DI INVECHIARE ,OGI SEGUIVO TANTE BELLE EXATRICCI CHE NON SAPEVANO QUANTO COSTA UN KILO DI PASTA E UN LITRO DI LATTE ,VOLEVO DIRE CHE IO SO BENISSIMO QUANTO COSTAVA ,DA VOI COME IN ROMANIA SI ARRIVA DA MEZZEURO FINO A QUATRO EURO PER LITRO E LA PASTA LO STESSO ,NON SO SE MAI SARA LETTO QUESTO MIO MESAGGIO MA VI VOLEVO DIRE CHE SIETE SEGUITI ANCHE DALLA ROMANIA PERCHE CE NE SONO UN SACCO DI RAGAZZE E DONNE CHE LAVORANO IN ITALIA DA VOI IN MENAGE ,E SPERO CHE SARETE PIU TOLERANTI CON I RUMENI CHE DOPO MIA PARERE NON SIAMO CAPITI ABASTANZA,ANCORA CE UNA GRANDE CONFUZIONE ,GLI ITALIANI CONSIDERANNO TUTTI RUMENI COME ZINGARI ,I ROM SONO UNA NAZIA E I RUMENI SONO UN POPOLO LATINO ,MOLTO VICINO A POPOLO ITALIANO ,QUA IN ROMANIA ERA STATA UNA PROVINCIA ROMANA ,IO SONO DALLA TRANSILVANIA DI DRACULA E QUA SONO STATE DELLE MINIERE D ORO DOVE SI ESTRAEVA ORO PER GRAN IMPERIO ROMANO ,LA NOSTRA LIGUA SOMIGLIA CON LA VOSTRA E NOI ANDIAMO A LAVORO IN ITALIA PROPRIO PERCHE ARRIVIAMO A PARLARE ITALIANO DOPO 3 MESI ,PER IMPARARE DICIAMO TEDESCO OPURE ALTRE LINGUE CI SERVIREBBE TRE ANNI FORSE ,MA ITALIANO ARRIVIAMO A CAPIRE SUBITO E DOPO DUE TRE MESSI ARRIVIAMO A INTENDERCI ,PRIMA CAPIVO TUTTO MA NON POTEVO PARLARE ,QUANDO SONO ANDATA IN ITALIA SAPEVO IL VERBO ESSERE E AVERE ,CE NE SONO PAROLE CHE NON LE CAPISCO MA IN GRAN PARTE ARRIVO A CAPIRE ,ALLORA ALLA FINE VOLEVO DIRE DI ESSERE PIU TOLERANTI CON I RUMENI ,SEMPRE SIAMO INTOLERANTI CON CHI NON CONOSCIAMO ,E IN QUEI DUE ANNI IO MI SONO SENTITA UN PO NON CAPITA ,VI ABRACCIO

    Rispondi
  4. ma xkè la rai continua a far vedere e sentire rosi bindi, di pietro,bersani,franceschini…anke casini…nelle ore dove i bambini possono vedere la tv da soli..QUESTA E’ VIOLENZA MORALE A MINORI POSSONO SUBIRE TRAUMI IRREPARABILI a livello psichico…vi prego fatelo in seconda serata se proprio nn potete farne a meno, ma sinceramente mi viene da dire ,…IL PROSSIMO ANNO NON FACCIO PAGARE IL CANONE. ps:l’on.che è andato via…..è un altro tartaglia….è voluto uscire x primo e avere tutta l’attenzione su di lui…..poverino

    Rispondi
  5. sono un padre disperato vivo a perugia,sono più di due anni che la mia ex moglie ha rapito mio figlio con la complicità dello STATO DI COSTA RICA FRANCESCO di anni 4 nato a perugia il 31/07/05 è nel 2007 melà portato via dagli affetti miei e dei nonni è zii vi prego aiutatemi mio figlio è un cittadino ITALIANO.Lamberto, Francesco chiede il tuo aiuto tutti noi di famiglia. aiutatemi la mia disperazione aumenta sempre di più perchè stà passando troppo tempo, ci sono state due udienza in costa rica è due in Italia favorevole al rientro in Italia…di Francesco.Fatemi sapere da qualche esperto in materia se lo STATO ITALIANO A IL DIRITTO DI DIFENDERE UN CITTADINO ITALIANO IN DIFFICOLTA’ IN UN’ALTRO STATO.Vi prego aiutateci.Salvatore

    Rispondi
  6. l’altro giorno ho visto a “la vita in diretta” un servizio sul Natale festeggiato in diverse famiglie italiane. fra queste c’era anche quella del duca Amedeo d’Aosta. mi sono profondamente indignata: si presentava nella sua bella casa, con la sua bella moglie, e parlava di cenone con figli e nipoti, e della Messa di Natale… sembrava una famiglia modello. ma subito la memoria è andata ad una puntata di qualche anno fa che vidi casualmente: intervistavate la compagna di Amedeo, il duca, incinta di una bambina down e prontamente abbandonata dal ns. amato duca. è una vergogna accostare le famiglie belle, vere e numerose con quella di Amedeo d’Aosta: non è certo un esempio da portare in televisione (la televisione di stato), per altro la vigilia di Natale. VERGOGNATEVI!

    Rispondi
  7. IL MIO NON VUOLE ESSERE UNO SFOGO NE UNA RICHIESTA, MA UN APPELLO AL RISPETTO DELL’ESSERE UMANO.
    CON CHE DIRITTO ABBIAMO INVASO E LETTERALMENTE DEVASTATO LA VITA DI PERSONE CHE GIA’, PURTROPPO, SONO DEVASTATE DI LORO E NON HANNO BISOGNO DELLA NOSTRA SPINTA PER CADERE NEL BARATRO NEL QUALE IN REALTA’ GIA’ VIVONO DAL LONTANO 26 AGOSTO 2010?
    SI, PARLO DELLA FAMIGLIA MISSERI.
    PERCHE’ TUTTA QUESTA MORBOSA CURIOSITA’ CHE CI INDUCE A LEGGERE, PARLARE, GUARDARE PROGRAMMI CHE CI RIPORTANO ALLA SQUALLIDA VICENDA DI AVETRANA, CHE IN REALTA’ ALTRO NON E’ CHE UNA TRISTE VICENDA UMANA?
    NON NASCONDIAMOCI DIETRO AD UN DITO AFFERMANDO CHE E’ IL BISOGNO DI GIUSTIZIA DEGLI ITALIANI CHE PORTA REGOLARMENTE E QUOTIDIANAMENTE IN PRIMO PIANO LA VICENDA: CIO’ NON E’ VERO, E’ SOLO UN PRETESTO PER CERCARE DI GIUSTIFICARE LA NOSTRA DEBOLEZZA: LA PURA CURIOSITA’.
    NON STA CERTO A NOI, MA AGLI ORGANI DI GIUSTIZIA FARE CHIAREZZA E “SCAVARE” NELLE VITE DI QUESTE PERSONE.
    IN REALTA’ QUANDO CI PONIAMO IL QUESITO SE SIA GIUSTO ED IN QUALE MISURA INTERESSARCI ALLA VICENDA DI AVETRANA, LA RISPOSTA SAREBBE DI UNA SEMPLICITA’ DISARMANTE E BASTEREBBE METTERSI PER UN SOLO ATTIMO NEI PANNI DI MICHELE, SABRINA, COSIMA E VALENTINA PER CAPIRE CHE HANNO BISOGNO DI SILENZIO.
    SI, SE FOSSI IN LORO, AVREI BISOGNO SOLO DI QUEL SILENZIO CHE EQUIVALE A DOVEROSO RISPETTO PER L’ESSERE UMANO.
    QUESTO E’ IL MIO APPELLO PER LA FAMIGLIA MISSERI: DIAMOGLI RISPETTO, DIAMOGLI SILENZIO!

    Rispondi
  8. mi chiedo come mai già i telegiornali ed in tv si sia smesso di dare notizie sulle condizioni di salute di Lamberto Sposini. Forse il dolore non fa più notizia?????????? VERGOGNA!
    Lamberto sei sempre nei nostri cuori anche nel “silenzio” televisivo.
    Forza, forza, forza lamberto, i tuoi affetti più intimi e cari ti apsettano per continuare a sorridere.
    un abbraccio

    Rispondi

Lascia un commento